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Maternità surrogata per coppie eterosessuali
Rendiamo possibile l'impossibile
Processi di maternità surrogata per coppie eterosessuali
Noi di GESTLIFE lavoriamo con tutti i paesi in cui la maternità surrogata è legale e i processi possono essere eseguiti con piena garanzia. Data la lunghezza delle informazioni, vi forniremo un breve riassunto delle caratteristiche di ciascun Paese e dei programmi che vengono realizzati in ognuno di essi. Tuttavia, vi consigliamo di contattare uno dei nostri consulenti familiari, senza alcun impegno, e saremo lieti di analizzare il vostro caso specifico per consigliarvi la destinazione più adatta alle vostre esigenze.
La maternità surrogata è un processo complicato in cui la medicina più avanzata si mescola con le leggi di ciascun Paese (quasi sempre contraddittorie o incompatibili) e con lingue e costumi diversi. La maternità surrogata è un processo complicato in cui nulla può essere lasciato al caso. Non è un lavoro per “dilettanti” con buone intenzioni ma poca esperienza.
Paesi che hanno una legislazione specifica sulla maternità surrogata
Questi paesi dispongono di una legislazione specifica che sancisce il diritto del padre o dei genitori committenti (tu o entrambi) di portare avanti un procedimento di maternità surrogata.
Queste leggi trasferiscono i diritti sul bambino dalle gestanti ai genitori committenti. In questi paesi le leggi sono redatte dai rispettivi parlamenti o successivamente modificate da sentenze di corti superiori, come la Corte costituzionale, e consentono a determinati individui di ricorrere alla maternità surrogata.
Questi sono i paesi in cui la maternità surrogata può essere effettuata con tutte le garanzie.
Clicca sull’icona per vedere i programmi che offriamo
Paesi che NON hanno una legislazione specifica sulla maternità surrogata
Partendo dal presupposto che ciò che non è vietato è permesso, alcune agenzie senza scrupoli offrono destinazioni lontane ed esotiche in cui non esiste una legislazione specifica sulla maternità surrogata.
È sempre facile trovare una clinica disposta a portare a termine il processo. Dopo tutto, l’aspetto medico non è un segreto per una clinica della fertilità. Ma la maternità surrogata non riguarda solo la “creazione” di un bambino, ma anche la garanzia che il bambino sarà riconosciuto come nostro figlio e che non ci saranno problemi legali né per lasciare il Paese né per garantire che il figlio sia nostro.
Ed è qui che iniziano i problemi nei Paesi che non hanno una legge specifica sulla maternità surrogata. Infatti, poiché non esiste una legge che annulli i diritti della portatrice gestazionale (“la madre è colei che partorisce”, secondo la maggior parte delle legislazioni del mondo), a favore dei genitori committenti, la portatrice gestazionale in questi casi mantiene tutti i diritti sul bambino.
In altre parole, lei è la madre a tutti gli effetti e tutti i suoi diritti rimangono intatti. Pertanto, se lo desidera, può impedire che il bambino diventi nostro, impedirgli di lasciare il Paese o addirittura estorcerci ingenti somme di denaro. Lei è la madre e le autorità del suo Paese la riconoscono come tale. Non abbiamo alcun diritto di rivolgerci ai tribunali del vostro Paese se dovesse succedere qualcosa.
Per questo motivo sconsigliamo vivamente di intraprendere procedure di maternità surrogata in questi paesi, poiché non esistono garanzie legali per i futuri genitori e l’avventura più bella può trasformarsi nel peggiore degli incubi. Si tratta di paesi quali: Messico, Colombia, Argentina, Repubblica Ceca, Cipro del Nord.
Paesi che hanno una legislazione specifica sulla maternità surrogata altruistica
Esistono due tipi di maternità surrogata:
Maternità surrogata altruistica:
Nei paesi che consentono solo la maternità surrogata altruistica, c’è un importo massimo di compenso che la gestante può ricevere, poiché la legge mira a garantire che la gestante non si arricchisca. Si tratta di paesi come il Canada o il Portogallo.
In alcuni paesi, la cifra varia da zero, nella precedente legge portoghese (attualmente annullata dalla Corte Costituzionale portoghese), a, ad esempio, 13.000€ in Grecia. Il pagamento di una somma superiore alla portatrice gestazionale è un reato penale punibile con la reclusione.
Gestazione commerciale:
Anche se questo termine non ci piace, si riferisce alla legislazione che consente di pagare alla gestante un compenso concordato tra le parti, senza limiti.
Programmi ibridi o transfrontalieri
A causa della scarsità di destinazioni in cui realizzare un processo di maternità surrogata per coppie omosessuali o uomini single, finiscono per offrirlo anche a coppie eterosessuali. Alcune agenzie “fanno il passo più lungo della gamba” e creano programmi che non hanno alcuna garanzia e sono destinati a fallire.
Si tratta di processi che assomigliano alla maternità surrogata, ma non lo sono. Come la contraffazione di un oggetto autentico, che sembra tale ma non lo è, e dopo un po’, quasi sempre in ritardo, si scopre perché costava meno.
Si tratta di Paesi in cui c’è poca o nessuna esperienza di maternità surrogata, in cui non esiste una legge che contempli la possibilità della maternità surrogata. In assenza di una legge, che tolga i diritti della gestante sul bambino, prevale il codice civile, per cui la gestante sarà la madre oggi e sempre, e noi possiamo complicarci la vita in qualsiasi momento. In molti di questi Paesi è necessario mentire alle autorità nel registro civile, o peggio, in tribunale, il che è un reato. Sembra oro, ma non lo è. E può trasformarsi nel peggiore degli incubi. Per queste avventure non è necessario rivolgersi a uno studio legale specializzato come il nostro.
